400 gr di spaghetti - 250 gr di funghi porcini di Scai - due spicchi di aglio - una manciata di prezzemolo tritato - olio extravergine di oliva - mezzo bicchiere di vino bianco secco - sale e peperoncino - un cucchiaio di panna da cucina (o 3 cucchiai di pomodoro passato). - Fate imbiondire l'aglio schiacciato in mezzo bicchiere di olio di oliva - pulite, lavate e tritate i funghi - uniteli all'aglio nel tegame e fateli cuocere finchè non si sono riassorbiti tutta l'acqua di cottura - a questo punto alzate il fuoco, versate il vino, il peperoncino e il prezzemolo - lasciate sfumare - aggiustate di sale - per legare potete usare un cucchiaio di panna da cucina (oppure 3 cucchiai di pomodoro passato, fatto bollire qualche minuto con olio, aglio ed un pizzico di sale) - lessate gli spaghetti in acqua salata, scolateli e versateli nel tegame con i funghi - aggiungete la panna (o il pomodoro) - amalgamate a fuoco vivace e serviteli caldi, se volete con una spolverata di parmigiano.
Chi Siamo
Lungo la via Salaria, laddove raggiunge il suo punto alto, percorrendo una strada interna che s'insinua nel verde dell'Appennino centrale, si arriva a Scai. La località, immersa nello splendido scenario dei Monti della Laga, è una delle sessantanove "ville" o frazioni di Amatrice all'estremo nord della provincia di Rieti. Posizionato a 1020 metri s.l.m. si trova a ridosso del confine che separa il Lazio dall'Abruzzo e a pochi chilometri dal lago Scandarello, gradevole meta di campeggiatori e turisti nella stagione estiva. A fare da cornice al paese sono le vette del monte Gorzano, la cima più alta del Lazio con i suoi 2458 metri, e Pizzo di Sevo, zona di grande attrazione turistica, per la varietà della fauna che quì si rifugia sotto la tutela del Parco Nazionale.
In mezzo a queste straordinarie bellezze della natura si trova l'Agriturismo LA GROTTA. Piccolo Agriturismo nato nel 2009 con gestione familiare. La sala è una caratteristica grotta in pietra a forma di volta, restaurata nel 2008, che può ospitare 30/35 persone. Nel periodo estivo è possibile mangiare anche all'aperto sotto una veranda in legno con circa 20 posti.
"...una piccola perla immersa nel verde di questi meravigliosi posti..." definito così da molti dei suoi clienti che fanno chilometri per gustare la sua cucina genuina, che pur mantenendo i vecchi sapori, ha sempre un tocco di originalità. Barbara, la titolare, prepara pasta fatta a mano: tagliatelle, ravioli, lasagne, crepes... ottimi gli gnocchetti alle ortiche, i maltagliati di grano saraceno con speck e formaggi e naturalmente non può mancare una superba Amatriciana. Zuppe di legumi, farro, verdure e brodo. Cacciagione e carne alla griglia. Animali di produzione propria: polli, galline, capponi, tacchini, conigli e ovini. Ortaggi e salumi propri. Dispone di bici per passeggiate, quad e cavalli su prenotazione. Il menù è fisso e varia di giorno in giorno a seconda delle materie prime a disposizione in azienda. E' necessaria la prenotazione.